Le sfide legate al cambiamento globale richiedono un approccio integrato alla gestione dei sistemi naturali. Tali sistemi presentano un elevato grado di complessità, inestricabilmente legato al funzionamento degli ecosistemi, ai cicli biogeochimici e alle molteplici e variegate risposte dell’ambiente ai cambiamenti climatici. Un'azione sostenibile per combattere gli impatti negativi dei cambiamenti climatici deve tenere conto di questa complessità, per evitare di implementare strategie che mentre risolvono un aspetto del problema rischiano di aggravarne altri. Ciò vale anche per la protezione, il ripristino e la sostenibilità degli ecosistemi terrestri e per arrestare la perdita di biodiversità. 

Il contributo pubblicato sulla nota rivista Earth Science Reviews vuole fornire una nuova prospettiva concettuale per affrontare questa complessità, con un focus sugli ecosistemi terrestri e sul legame funzionale tra geodiversità e biodiversità, entrambe aspetti chiave della diversità della natura. 

In questo studio vengono valutati gli approcci esistenti, con l'obiettivo di fornire una visione articolata, che comprenda le caratteristiche quantitative, qualitative e funzionali dei sistemi naturali. Definire e classificare i tipi di entità (ad esempio, organismi, minerali, strutture geomorfologiche) e caratterizzare le differenze (ad esempio, l'eterogeneità spaziale, il cambiamento temporale) a scale appropriate sono fondamentali per sviluppare un quadro di riferimento sufficientemente completo.

Riferimento bibliografico

Beierkuhnlein C., Pugh B., Justice S., Schrodt F., El Serafy G., Karnieli A., Manakos I., Nietsch L., Peñas de Giles J., Peterek A., Poursanidis D., Zwoliński Z., White T., Wozniak E., Field R., Provenzale A. (2025). Towards a comprehensive geodiversity-biodiversity nexus in terrestrial ecosystems. Earth Science Reviews, vol. 264, 105075, https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0012825225000364

Per informazioni: Antonello Provenzale, CNR-IGG (antonello.provenzale@cnr.it).