Progetto Europeo H2020 “GECO” (Geothermal Emission Gas Control)

GECO (Geothermal Emission Gas Control) è un progetto europeo co-finanziato per quattro anni (01/10/2018 – 30/09/2022) dalla Commissione Europea nell’ambito di Horizon 2020, il Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico 2014 – 2020. Il Progetto coinvolge 18 Partner provenienti da 9 paesi diversi, tra Enti di Ricerca, Università e Compagnie attive nel settore geotermico in Europa.

Il progetto ha lo scopo di studiare e sviluppare a livello industriale la produzione di energia geotermica ad emissioni zero. I fluidi geotermici possono contenere naturalmente piccole quantità variabili di CO2 e H2S che, se rilasciati in atmosfera, possono andare a contribuire negativamente ai cambiamenti climatici in atto. Per questo motivo, il progetto prevede lo sviluppo e la messa in opera di innovative tecnologie di purificazione e utilizzo dei fluidi geotermici in uscita e re-iniezione nei siti di estrazione, in quattro distinte area geotermiche europee. IGG-CNR è incaricata di studiare attraverso un accurato programma di monitoraggio geologico, geofisico, idrologico e geochimico, a livello sperimentale e tramite modelling geochimici, scenari per il confinamento sicuro dei fluidi reiniettati ricchi in CO2, che includono la loro possibile interazione con le rocce circostanti.

Una seconda parte del progetto, che vede coinvolto attivamente IGG-CNR, è dedicato a ricerche sullo stoccaggio mineralogico di CO2, attraverso il quale la CO2 contenuta nei fluidi reagisce con minerali come olivina, serpentino e brucite, contenuti in rocce mafiche ed ultramafiche, ed è intrappolata sotto forma di carbonati di nuova formazione (i.e., mineral CCS, CO2 capture and storage). La Toscana meridionale è un luogo ideale dove poter studiare questo processo perché è ricca di rocce mafiche ed ultramafiche (basalti, gabbri, peridotiti serpentinizzate) che reagisco naturalmente in presenza di fluidi ricchi in CO2 con conseguente formazione di depositi di magnesite. Lo scopo del progetto GECO è quello di individuare tramite studi geologici, geochimici, isotopici, sperimentali e attraverso modelli geochimici, le condizioni P-T-X ottimali per il mineral CCS per una sua futura applicazione a scala industriale.

Il progetto GECO oltre a promuovere tecnologie energetiche sostenibili a zero emissioni in Europa, tramite reiniezione dei gas non condensabili o la loro riconversione in carbonati attraverso il processo di sequestro mineralogico della CO2, lavora per contribuire all’aumento dell’accettabilità sociale dell’energia geotermica nella nostra società attraverso azioni di divulgazione tra la popolazione e di educazione ambientale nei diversi livelli scolastici.

L’Istituto di Geoscienze e Georisorse partecipa attivamente al progetto con 20 unità di personale tra ricercatori, ricercatrici e tecnici, un post-doc e due associati IGG dell’Università di Bari. 

Coordinatrice scientifica IGG-CNR: Chiara Boschi (chiara.boschi@igg.cnr.it)

Personale Coinvolto: Ilaria Baneschi, Marco Bonini, Chiara Boschi, Serena Botteghi, Andrea Dini, Gianluca Gola, Matteo Lelli, Adele Manzella, Domenico Montanari, Giordano Montegrossi, Francesco Norelli, Andrea Orlando, Brunella Raco, Andrea Rielli, Giovanni Ruggieri, Alessandro Santilano, Eugenio Trumpy, Gabriele Bicocchi, Andrea Brogi (associato IGG-CNR); Domenico Liotta (associato IGG-CNR). 

Sito web: https://geco-h2020.eu

Linkedin: https://www.linkedin.com/company/geothermal-emission-control-geco-project/

Twitter: https://twitter.com/GecoProject

Researchgate:https://www.researchgate.net/project/Geothermal-Emission-COntrol-GECO  

Contatti per il progetto GECO:

Chiara Boschi chiara.boschi@igg.cnr.it

Eugenio Trumpy eugenio.trumpy@igg.cnr.it

Serana Botteghi serena.botteghi@igg.cnr.it