Evoluzione sedimentaria e tettonica dei conglomerati ed arenarie ferruginosi del Cambriano-Ordoviciano nelle aree dell’Alto Atlas (Marocco)

Partner Italia: IGG-CNR. Resp. Dott. Alessandro Ellero
Partner Marocco: Ecole Normale Supérieure, Université Cadi Ayyad, Marrakech. Resp. Prof. Hassan Ouanaimi

Il progetto si propone di studiare i livelli di conglomerati ed arenarie ferruginosi (“red beds”) del Paleozoico inferiore nelle aree a nord dell’Alto Atlas, con l’obiettivo di determinare l’età della deposizione, le aree sorgenti e di definirne il contesto strutturale. Queste successioni si sono depositate in bacini legati al rifting Paleozoico che culmina nell’apertura dell’Oceano Reico separante il continente Gondwana a sud, dai blocchi continentali Baltica e Avalonia a nord. Questi depositi occorrono in affioramenti sparsi allineati lungo zone di faglia di importanza regionale che delimitano i blocchi crostali della Meseta Centrale ed Orientale. La raccolta e l’analisi dei dati strutturali consentirà di verificare la possibilità che questi sistemi di faglie, attivi nel corso dell’orogenesi Varisica e, probabilmente, anche durante le fasi Alpine, possano aver controllato l’estensione, l’apertura e la successiva evoluzione degli originari bacini sedimentari. Le formazioni oggetto di studio, correlabili con analoghe formazioni affioranti in particolare nel Sistema Iberico e nel Massiccio Armoricano, possono costituire dei marker fondamentali per le ricostruzioni paleogeografiche del Gondwana nordoccidentale, consentendo di proporre una più precisa collocazione della regione marocchina nel contesto dell’apertura dell’Oceano Reico in relazione agli altri frammenti del margine settentrionale del Gondwana al limite Cambriano-Ordoviciano.