Dal 13 al 26 luglio ad Urbino si terrà la summer school PCES2020 “(Past) Climates and the Earth System”. La scuola fornirà agli studenti di dottorato e agli scienziati post-dottorato un insegnamento teorico e pratico su temi cruciali della (paleo)climatologia, tra i quali la dinamica e la modellazione del clima e del ciclo del carbonio, il volume di ghiaccio continentale, la sensibilità climatica all'aumento di CO2, i punti critici e le tecniche di ricostruzione del clima del passato, in particolare applicate al sistema climatico in condizioni più calde di quelle attuali.
La comprensione delle dinamiche climatiche sta diventando sempre più critica poiché la nostra specie continua a perturbare il complesso sistema terrestre su scale temporali geologicamente rapide. La modellazione delle dinamiche climatiche su scala locale e globale fornisce indicazioni sull'evoluzione del clima nel futuro.
Parallelamente, l'esplorazione degli archivi geologici, biologici e chimici delle condizioni climatiche estreme passate fornisce uno strumento cruciale per testare le simulazioni numeriche del clima e un'opportunità per studiare la rapida variabilità naturale del clima con tutti i feedback intrinseci al sistema Terra. L'integrazione di ricostruzioni e modellizzazioni per valutare il funzionamento del sistema Terra massimizza il ritorno scientifico consentendo stime quantitative del cambiamento e fornendo le basi fondamentali per sviluppare solide previsioni sul clima e sull'ambiente futuri, necessarie per sviluppare un futuro sostenibile. La scuola offre un ambiente incentrato sullo studente che promuove questo approccio integrativo alle Scienze del Sistema Terra, con particolare attenzione alla ricostruzione del funzionamento dei sistemi climatici e biogeochimici del passato geologico.
Il programma della scuola sarà presto disponibile. Il costo della scuola è di 650 € per iscrizioni entro il 31 marzo, di 750 € per iscrizioni successive.
Per ulteriori informazioni e per l'iscrizione alla scuola visita la pagina https://www.pces2020.eu/.