15 Novembre 2017
Alessandro Santilano, assegnista di ricerca del CNR-IGG di Pisa, è stato premiato a Trieste dall’Associazione per la Geofisica “Licio Cernobori” per uno studio sul sistema geotermico di Larderello (Toscana) applicando tecniche geofisiche elettromagnetiche.
Ogni anno, in occasione del convegno nazionale del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida (GNGTS), l’Associazione per la Geofisica “Licio Cernobori” premia i migliori lavori presentati al convegno da giovani ricercatori nelle seguenti tematiche: Geofisica applicata, Geodinamica e Caratterizzazione sismica del territorio. Quest’anno, il premio per la Geofisica Applicata è andato ad Alessandro Santilano, per il lavoro dal titolo: “The deep structures of the Larderello geothermal field (Italy): results from a new electromagnetic study” di A. Santilano, A. Godio, E. Rizzo, e A. Manzella. Lo studio è stato svolto nell’ambito del Progetto Europeo IMAGE (FP7) in collaborazione con il Politecnico di Torino ed il CNR-IMAA. La decisione della commissione è stata motivata come segue: “La ricerca utilizza metodologie MT e TDEM, armonizzandone i risultati con il modello geologico-geotermico dell’area di Larderello, grazie ad un attento lavoro di acquisizione, analisi ed interpretazione del dato. Lo sviluppo di una innovativa analisi probabilistica (PSO) del dato MT permette un’ottimizzazione di dati congiunti, la cui robustezza ben vincola e ridefinisce le strutture profonde. Viene così migliorato il modello concettuale del complesso sistema geotermico di Larderello”.