STORECO2

Il processo di carbonatazione minerale rappresenta una soluzione per lo stoccaggio della CO2 antropogenica ed offre un approccio sostenibile e a lungo termine per ridurre le concentrazioni di CO2 in atmosfera. Questa tecnica si inspira al meccanismo naturale di alterazione di minerali silicatici, che raggiunge la sua piu elevata efficienza nella formazione di giacimenti di magnesite in serpentiniti. In questo processo la CO2 viene convertita permanentemente in magnesite, un minerale carbonatico ecologicamente e biologicamente sicuro. Lo stoccaggio della CO2 tramite carbonatazione minerale in serpentiniti si trova ancora in una fase pilota e per essere implementato su larga scala nei prossimi decenni necessita di diventare economicamente vantaggiosa e guadagnare l'accettazione pubblica.

Il progetto STORECO2 nasce dalla collaborazione tra l'Istituto di Geoscienze e Georisorse (IGG) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l'Istituto di Oceanografia e Geofisica sperimentale (OGS) e mira a stabilire solide fondamenta scientifiche per l'adozione del sequestro mineralogico della CO2 su larga scala, attraverso un approccio innovativo che integra geochimica, petrologia e metodi geofisici. I risultati contribuiranno alla creazione di un modello concettuale che definisca le condizioni ottimali per massimizzare l'efficienza della carbonatazione delle serpentiniti in processi in- ex-situ.

Questo passo è cruciale per accelerare l'adozione della carbonatazione minerale come parte integrante delle strategie di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS), fondamentali per raggiungere l'obiettivo di neutralità carbonica dell'UE entro il 2050.

Questo progetto è finanziato dall'Unione Europea nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU e dal Ministero dell'Università e della Ricerca italiano, programma PNRR.

Data di inzio: 30 novembre 2023

Durata: 24 mesi

Coordinatore del progetto: Dr. Andrea Rielli, CNR-IGG (andrea.rielli@igg.cnr.it) 

Sito web: www.STORECO2.it