Nuovo studio sulla sismicità naturale e antropogenica nel campo geotermico di Larderello-Travale

Nuovo studio sulla sismicità naturale e antropogenica nel campo geotermico di Larderello-Travale
Recentemente, alcuni progetti geotermici hanno attirato l'attenzione dell’opinione pubblica per l’ipotesi che possano produrre terremoti di intensità da moderata a elevata. Questo studio ha dimostrato che, utilizzando le conoscenze e le tecnologie ad oggi disponibili, la sismicità associata alla perforazione in condizioni di alta pressione e alta temperatura può essere limitata ad eventi a magnitudo realmente bassa, non percepibili dalla popolazione, e che i pozzi geotermici per la ricerca di fluidi geotermici in condizioni supercritiche possono essere gestiti in modo sicuro, nonostante le condizioni estreme riscontrate in profondità.
Riferimento bibliografico: Minetto, R., Montanari, D., Planès, T., Bonini, M., Del Ventisette, C., Antunes, V., & Lupi, M. (2020). Tectonic and anthropogenic microseismic activity while drilling toward supercritical conditions in the Larderello-Travale geothermal field, Italy. Journal of Geophysical Research: Solid Earth, 125, e2019JB018618. https://doi.org/10.1029/2019JB018618.
Per informazioni contattare Domenico Montanari, CNR-IGG (domenico.montanari(at)igg.cnr(dot)it).
Ulteriori riferimenti:
https://www.wired.com/story/want-unlimited-clean-energy-just-drill-the-worlds-hottest-well/