L’attività di un vulcano può realizzarsi in diverse ambientazioni, incluse condizioni subaeree, subacquee e subglaciali. Ricercatori della School of Geography, Geology and the Environment, (University of Leicester), del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa e dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse (CNR), hanno analizzato l’area vulcanica del Monte Melbourne in Antartide al fine di verificare l’effettiva influenza della presenza o assenza di acqua nel determinare lo stile eruttivo e la tipologia di edificio vulcanico prodotto. I risultati, coadiuvati da uno studio geocronologico Ar-Ar di dettaglio, hanno evidenziato che lo stile eruttivo e le morfologie primarie sono fortemente influenzati dalla presenza o assenza di acqua in ogni sua forma (neve, ghiaccio, acqua dolce o marina), che a sua volta è direttamente legata alle condizioni climatiche prevalenti nell’area.

Riferimento bibliografico:

Smellie J.L., Rocchi S., Di Vincenzo G. (2023). Controlling influence of water and ice on eruptive style and edifice construction in the Mount Melbourne Volcanic Field (northern Victoria Land, Antarctica). Frontiers in Earth Science. https://doi.org/10.3389/feart.2022.1061515.

Per informazioni Gianfranco Di Vincenzo, CNR-IGG (gianfranco.divincenzo(at)igg.cnr.it).