CARATTERIZZAZIONE CRISTALLOCHIMICA E STUDIO DELLA REATTIVITÀ DI SUPERFICIE DI FIBRE MINERALI DI INTERESSA AMBIENTALE E SANITARIO AI FINI DI UN’ACCURATA ANALISI DEL RISCHIO DI CONTAMINAZIONE

Ad un consorzio costituito da: Università di Roma “La Sapienza”  (Capofila), Università di Torino-Centro Scansetti, ENEA, Istituto Superiore di Sanità e CNR-IGG (Unità di Torino) è stato assegnato (gennaio 2020) un finanziamento per lo svolgimento di un progetto di ricerca di durata biennale, che avrà inizio nel maggio 2020.

Il Progetto, intitolato “Caratterizzazione cristallochimica e studio della reattività di superficie di fibre minerali di interessa ambientale e sanitario ai fini di un’accurata analisi del rischio di contaminazione”, fa parte del programma di finanziamento alla ricerca “BRIC” dell’INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro.

Il progetto è finalizzato alla valutazione della pericolosità ambientale legata alla presenza di minerali fibrosi (NOA, Naturally Occurring Asbestos) in contesti naturali. Il progetto riguarderà tre minerali fibrosi sviluppati in altrettanti contesti geologici differenti: antigorite fibrosa nelle serpentiniti del Massiccio di Voltri (Liguria); tremolite fibrosa nelle serpentiniti dell’Appennino Calabro-Lucano (Basilicata); fluoredenite fibrosa nelle rocce laviche pleistoceniche del sito di Biancavilla (CT), alle pendici del Monte Etna.

Lo studio sarà articolato in tre fasi:

  • Definizione delle relazioni tra litologia, mineralogia e assetto strutturale meso-/microscopico degli affioramenti rocciosi ed occorrenza e caratteristiche dei minerali fibrosi (CNR-IGG Torino e UniTO);
  • Analisi della relazione tra caratteristiche cristallochimiche, reattività di superficie e tossicità in-vitro per la definizione della pericolosità delle fibre minerali selezionate;
  • Integrazione dei risultati delle indagini geologiche, mineralogiche e tossicologiche per la valutazione della pericolosità ambientale nelle aree campione.

Il progetto fornirà gli strumenti analitici e concettuali per pianificare strategie sanitarie per mitigare il rischio di esposizione dei lavoratori e della popolazione residente in aree contaminate da fibre minerali potenzialmente pericolose per la salute umana.

Responsabile del progetto: Alessandro Pacella, Roma Sapienza

Responsabile per CNR-IGG: Fabrizio Piana, CNR-IGG (fabrizio.piana(at)igg.cnr.it)