I ghiacciai delle Alpi italiane: un tema caldo di grande attualità

Venerdì 5 aprile alle ore 16,30, presso il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa, si terrà la decima conferenza del ciclo "Una Montagna di Vita" dal titolo "I ghiacciai delle Alpi italiane: un tema caldo di grande attualità" di Maria Cristina Salvatore, Professore associato dell'Università degli Studi di Pisa (mariacristina.salvatore@unipi.it).

Venerdì 5 aprile alle ore 16,30, presso il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa, si terrà la decima conferenza del ciclo "Una Montagna di Vita" dal titolo "I ghiacciai delle Alpi italiane: un tema caldo di grande attualità" di Maria Cristina Salvatore, Professore associato dell'Università degli Studi di Pisa (mariacristina.salvatore(at)unipi.it). Di seguito la descrizione della conferenza:

I ghiacciai sono tra gli elementi del paesaggio naturale che maggiormente caratterizzano l’ambiente di alta montagna e da sempre affascinano gli escursionisti e gli amanti della montagna. I ghiacciai delle Alpi Italiane, che attualmente interessano una superficie di circa 340 km2, sebbene rappresentino una frazione estremamente ridotta dell'intera criosfera, rivestono un ruolo rilevante in quanto costituiscono una importante riserva di acqua dolce, utilizzabile per usi agricoli, civili e industriali. Nel nostro Paese, della totalità dell’energia elettrica prodotta, una significativa parte deriva dallo sfruttamento di risorse idriche. Oltre alla loro rilevanza in termini economici in quanto importante riserva di acqua dolce, i ghiacciai rivestono un ruolo importantissimo dal punto di vista scientifico, in quanto indicatori delle variazioni climatiche sia attuali sia del passato. Infatti, i ghiacciai alpini sono sensibili indicatori ambientali che reagiscono ai cambiamenti climatici, in particolare alla temperatura estiva e alle precipitazioni invernali, modificando la loro dimensione e forma come conseguenza delle variazioni del loro bilancio di massa. A partire dalla seconda metà del 1800, dopo la massima avanzata olocenica avvenuta durante la Piccola Età Glaciale, i ghiacciai delle Alpi hanno subito un progressivo marcato ritiro, interrotto da brevi pulsazioni positive: la contrazione dei ghiacciai e l'arretramento dei loro fronti è ancora in atto e risulta accelerato negli ultimi decenni. Questo importante patrimonio naturale sta rapidamente scomparendo: tra la fine del XIX secolo e la fine del XX secolo i ghiacciai delle Alpi italiane hanno perso oltre il 50% della loro massa. Questo valore è destinato ad aumentare ulteriormente: si prevede che per la fine del 21° secolo oltre il 75% del volume dei ghiacciai sia destinato a perdersi.

La conferenza è aperta alla cittadinanza e l’ingresso è libero. Vi aspettiamo numerosi!!