Il progetto CNR ECOPOTENTIAL sul sito web dell’Agenzia Spaziale Europea

Il sito web “Sentinel On Line” dell’European Space Agency (ESA) ha pubblicato un articolo sul lavoro svolto dai ricercatori CNR al Parco Nazionale del Gran Paradiso nell’ ambito del progetto H2020 ECOPOTENTIAL, in collaborazione con i ricercatori del Parco.

Copernicus Sentinel-2A real-colour image © Contains modified Copernicus Sentinel-2A data (2016) processed by CNR-IIA for ECOPOTENTIAL

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Il sito web “Sentinel On Line” dell’European Space Agency (ESA) ha pubblicato un articolo sul lavoro svolto dai ricercatori CNR al Parco Nazionale del Gran Paradiso nell’ ambito del progetto H2020 ECOPOTENTIAL, in collaborazione con i ricercatori del Parco. L’articolo, dal titolo “Copernicus Sentinel-2 helps preserve wild herbivores’ habitat in the Alps”, illustra come i dati satellitari Sentinel sono stati utilizzati per l’analisi dei cambiamenti nelle praterie alpine d’alta quota. Questa analisi si inserisce nel più ampio studio sullo stato delle praterie montane del Parco Nazionale del Gran Paradiso, dove vengono indagati i cambiamenti in corso e previsti in termini di precipitazioni, produttività delle piante, biodiversità e cicli del carbonio in diversi regimi climatici, ambientali e di utilizzo del territorio. I cambiamenti nella copertura vegetale delle praterie, così come nel manto nevoso, sono stati analizzati in un intervallo di quota compreso tra 1.200 e 3.200 m, utilizzando il service layer delle praterie di Copernicus (2012) e i dati dell’agosto 2016 di Sentinel-2. I risultati dello studio indicano che l'area che mostra la più alta percentuale di variazioni si trova all'interno dell'intervallo 2200 - 2700 m, un'area soggetta all’avanzata della vegetazione arborea e a variazioni annuali del manto nevoso medio. I cambiamenti rilevati sono da imputare sia all'impatto dei cambiamenti climatici (che portano ad uno spostamento verso l'alto della vegetazione) che all'abbandono delle attività agro-pastorali. Gli studi in corso consentono di valutare il possibile impatto che tali cambiamenti avranno sulla dinamica della popolazione dei grandi erbivori, specie iconiche del parco. Per IGG, contribuiscono alle ricerche al Gran Paradiso Ilaria Baneschi, Silvia Giamberini, Pietro Mosca, Antonello Provenzale, Brunella Raco. Per IIA, Maria Patrizia Adamo, Palma Blonda e Cristina Tarantino.

La versione integrale dello studio è pubblicata sul sito Sentinel On Line  e raggiungibile a questo link.