All’interno della Petroteca sono immagazzinate circa 1500 scatole contenenti campioni di roccia (≈ 10000), 90 scatole di minerali separati (≈ 2000) e 140 scatole di carote (≈ 2000 half cores, compresa una collezione temporanea di campioni provenienti dai pozzi geotermici di ENEL Green Power). I campioni derivano dai progetti di ricerca condotti in IGG a partire dagli anni ’60 del secolo scorso. La collezione di rocce e minerali copre l’intero Pianeta e tutte le epoche geologiche. Le tipologie di roccia più rappresentate sono quelle magmatiche e metamorfiche ma non mancano campioni di rocce sedimentarie e idrotermali.

L’argomento principale di molti progetti passati, e ancora in corso, è la comprensione dei sistemi magmatici nel contesto geodinamico dell’area Circum-Mediterranea. Per questo motivo la Petroteca ospita una grande collezione di rocce provenienti da:

  • Vulcani attivi italiani
  • Provincia Magmatica Toscana (Miocene-Quaternario)
  • Provincia Magmatica Romana/Campana (Quaternario)
  • Magmatismo Oligocenico alpino
  • Magmatismo Cenozoico-Quaternario dell’area Balcanica-Grecia-Turchia-Nord Africa
  • Magmatismo Paleozoico di Sardegna e Calabria

Altri importanti progetti di ricerca sono stati sviluppati su sistemi magmatici, metamorfici e idrotermali in Antartide, Catena orogenica Alpino-Himalayana (Carpazi, Caucaso, Zagros, Karakoram, Himalaya), America Centro-Meridionale, Africa Orientale, Mar Rosso, Madagascar, etc. Molti di questi campioni hanno un notevole valore scientifico e economico in quanto provenienti da aree geopolitiche di difficile accesso (es. Zabargad, Turchia, Pakistan, Somalia, Algeria, etc.), da siti geologici/minerari attualmente irraggiungibili (es. miniere abbandonate di Toscana e Sardegna) e da vecchi sondaggi esplorativi. Inoltre, molti dei campioni conservati sono stati studiati in dettaglio (petrografia, datazioni isotopiche, geochimica, isotopi, etc.) e i risultati pubblicati su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Una collezione di migliaia di sezioni sottili è disponibile per la consultazione.

La Petroteca è attrezzata con circa 90m di scaffalature metalliche (altezza: 3.5m) e sistemi di sollevamento per la movimentazione delle casse contenenti le rocce. All’interno della Petroteca sono disponibili attrezzature per la pulizia, il taglio, la frantumazione e l’osservazione microscopica in modo da facilitare la preparazione e la catalogazione dei campioni in entrata e di quelli in uscita selezionati dai visitatori. 

PERSONALE

Dott. Andrea Dini (Ricercatore CNR - Responsabile Laboratorio)

CONTATTI

Telefono:

050 6212370 (Dott. Andrea Dini)

E-mail:

andrea.dini(at)igg.cnr.it 

I campioni in ingresso nella Petroteca sono temporaneamente collocati nella grande anticamera dove viene svolta la preparazione iniziale, la catalogazione e lo stoccaggio in casse. L’intera collezione di rocce e minerali è catalogata su supporto cartaceo (fin dagli anni ‘60). Le scatole sono catalogate con il loro numero di scatola e ogni scheda contiene tutte le informazioni riguardo al contenuto: numero di campioni, sigle, località, etc. Recentemente è iniziata la digitalizzazione dei cataloghi per ottenere un utilizzo condiviso dell’inventario della collezione, anche in remoto, e per una ricerca incrociata fra campioni di roccia, minerali separati, carote e sezioni sottili. I campioni più recenti sono già stati inseriti e il processo è in corso per quelli più datati. È in corso anche una valutazione dei materiali più antichi per un’eventuale eliminazione di campioni inutili e il recupero di spazio di stoccaggio.

La disponibilità di campioni metadatati di rocce e minerali e la loro catalogazione in database consultabili online è essenziale per permetterne la fruibilità nei contesti più vari. La Petroteca IGG contribuisce a progetti nazionali e internazionali quali il Progetto di Interesse nazionale NextData e la ESFRI EPOS.